Colleferro. “Rifiutiamoli!”. Ribadito il NO agli inceneritori. Striscioni anche su Acea ed Ospedale. La “valle dei veleni” in tv a “Le Iene” [FotoeVideo]
COLLEFERRO (RM) – C’erano meno persone, ed anche meno Sindaci, alla manifestazione “Rifiutiamoli!” che Sabato 18 Novembre ha replicato quella dell’8 Luglio scorso a Colleferro [•>].
Sul numero dei partecipanti c’è discordanza: 1300 secondo la Questura, c’è chi dice 2000, o 3000…
Quanto ai Sindaci (e o loro rappresentanti fasciati), erano in 10 invece che 17.
E questa volta non c’era il Vescovo…
Si potrebbero fare delle considerazioni per giustificare i numeri, e le assenze, ma il senso della manifestazione non cambia; come non crediamo sia cambiato il pensiero dei colleferrini che ancora una volta hanno detto, a gran voce, “Rifiutiamoli!” con riferimento agli inceneritori di Colle Sughero.
Il messaggio è chiaro. A tutti i livelli.
Quello dei cittadini al corteo di sabato lungo le vie della città; quello delle associazioni che mantengono il presidio davanti la Chiesa di San Gioacchino allo Scalo; quello del Sindaco Sanna che ha trasferito simbolicamente il suo ufficio nella canonica della medesima chiesa.
Tutti uniti nel dire basta alla valle dei veleni, NO agli inceneritori, NO alla prepotenza di Regione Lazio e Comune di Roma che… “predicano bene e… razzolano male…”. Su tutti i fronti…
E certamente avrà un senso se tra i numerosi striscioni esibiti nel corso della manifestazione di sabato – oltre a quelli contro gli inceneritori di proprietà di società partecipate del Comune di Roma (Ama) e della Regione (Lazio Ambiente) – non sono mancati quelli che facevano riferimento alla questione dell’“acqua pubblica” gestita da Acea (Società partecipata del Comune di Roma) né quelli riferiti allo smembramento dell’Ospedale di Colleferro (vittima di uno scellerato Piano sanitario regionale)…
Il corteo, partito dalla rotatoria “Piccirilli” del Quartiere Murillo ha seguito il percorso previsto in caso di bel tempo (in figura a lato), quindi Corso Turati, Viale XXV Aprile, Viale Europa, Via Consolare Latina, Piazza Aldo Moro, Corso Garibaldi fino a Piazza Italia.
Fischietti e bandiere hanno caratterizzato una folla assolutamente eterogenea – un fedele campione della città – che si è mossa con ordine grazie anche al servizio prestato dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Polizia Locale.
I manifestanti, giunti in Piazza Italia, hanno occupato soprattutto l’area centrale – intorno all’albero di Natale già allestito di fronte al Municipio – mentre rappresentanti delle associazioni, semplici cittadini ed anche il Sindaco Sanna hanno avuto modo di esternare tutte le considerazioni sulle ragioni che hanno motivato la costituzione dell’assemblea permanente di “Rifiutiamoli!”, il presidio allo Scalo e la manifestazione stessa. I presenti sono stati invitati a sottoscrivere alcune petizioni, anche a livello nazionale, su temi ambientalisti.
Quasi a corroborare tali ragioni complessive – se mai ve ne fosse stato il bisogno – è giunto nella serata di ieri, Domenica 19 Novembre, un servizio in tv di Nadia Toffa de “Le Iene” (Italia 1) proprio sulla “valle dei veleni”, visibile in fondo all’articolo •>.
Lasciamo ai video ed alle foto la cronaca dell’evento.
(foto e video in collaborazione con Eledina Lorenzon)
IL CORTEO
L’INTERVENTO DEL SINDACO
Sanna: «Oggi le nostre comunità hanno dimostrato una grande forza. Gli abitanti di questo territorio ed i Sindaci di questo territorio non faranno passare davvero il concetto e le azioni che porteranno al “revamping” degli inceneritori.
Oggi mi sono ulteriormente convinto che vinceremo questa battaglia… Perché comprendo che voi non siete soli e non non siamo soli.
Ma siamo un unica cosa che dice la sua e la dice in maniera molto forte in un territorio che ha pagato molto…»
IL SERVIZIO DE “LE IENE”