Colleferro. Celebrata con grande entusiasmo e partecipazione la Festa di Santa Barbara, Patrona della città [Foto]

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COLLEFERRO (RM) – Festeggiata con grande entusiasmo e partecipazione la Festa di Santa Barbara, patrona della città di Colleferro. Tantissimi i cittadini ed ospiti che hanno invaso vie e piazze, curiosando tra le tantissime bancarelle sia a Piazza Italia e dintorni, che da Largo Boccaccio a Via Berni, in un susseguirsi di profumi, colori e sapori.

Non sono mancati i prodotti di abbigliamento e per la casa, insomma un enorme grande bazar delle meraviglie, come è nella migliore tradizione di ogni sagra.

Tante le Associazioni locali che hanno aperto i loro stand, offrendo prodotti, realizzazioni artistiche e calendari per la raccolta fondi.
In prima linea la Sezione della Croce Rossa sempre a fianco delle persone in difficoltà, ma non è mancata la presenza degli Istituti del territorio, delle Associazioni come Cuori in Ballo per la raccolta fondi pro terremotati, Crescendo insieme con il loro tradizionale calendario e la Cooperativa Arcobaleno, la scuola dell’infanzia Lo Scarabocchio per la sponsorizzazione del Progetto Labirinti, Qua la zampa a favore degli animali, Rifiutiamoli la campagna delle associazioni ambientaliste per dire “No al revamping” degli inceneritori, ed altre ancora.
Immancabile anche lo stand del Rotary Club di Colleferro.

Farmacia Comunale Colleferro ScaloFarmacia Comunale Colleferro Scalo

Al mattino, come consuetudine, visita agli stabilimenti dell’industria aerospaziale, mentre nell’arco della giornata è stata aperta anche la Mostra di Modellismo e Collezionismo, sempre visitatissima, e che quest’anno ha presentato nuovi allestimenti sia navali che aerei. Bellissima ed amata la sezione dei trenini elettrici che ogni anno si arricchisce di nuovi plastici e trenini. Non c’è emozione più grande di vedere gli occhi sgranati di meraviglia di un bambino di fronte a questi plastici meravigliosi.
Anche il Museo Marconiano con la Collezione Cremona che raccoglie strumenti e tecnologie della comunicazione è stata aperta per tutta la giornata.
La collezione ha avuto origine intorno alla metà degli anni 50, con una prima raccolta di residuati bellici che successivamente si è arricchita e continua tuttora ad arricchirsi di quegli apparati via via posti fuori servizio dagli stessi utilizzatori in conseguenza della rapida innovazione tecnologica.
Oggi la collezione consta di 1300 cimeli civili e militari ed è stata annoverata nel Guiness dei primati dal 1998 al 2002.
Graditi ospiti sono stati il nostro Sindaco Pierluigi Sanna e il Gen. Francesco Cremona, proprietario della collezione.

In Piazza Gobetti si è potuta ammirare una bella ed interessante mostra dedicata ai funghi, promossa ed organizzata dal Gruppo Micologico dei Monti Lepini.

Presso la Chiesa di Santa Barbara è stata celebrata la SS. Messa Solenne presieduta da S.E. Mons. Vincenzo Apicella Vescovo della Diocesi Suburbicaria di Velletri-Segni ed officiata con Mons. Luciano Lepore e tanti parroci delle Parrocchie del territorio.
Nel corso dell’omelia è stata sottolineata l’importanza di sentirsi comunità e di unirsi ed operare per il bene comune.

Nel pomeriggio tanti i visitatori, molti di fuori città, che hanno visitato i Rifugi antiaerei della II Guerra mondiale, nati in realtà come cave per l’estrazione della pozzolana, materiale da costruzione che servì per edificare le prime case di Colleferro.
I rifugi assomigliano ad un vero e proprio labirinto che si estende per molti chilometri nel sottosuolo.
Nel 1944, durante il periodo più duro della guerra, 1.500 persone vissero al loro interno per circa un anno, ricreando una vera e propria città sotterranea.
Per l’occasione era possibile visitare sia quelli storici di Via Roma, che quelli di recente allestimento di Via Santa Bibiana.
Le guide volontarie hanno lavorato incessantemente accompagnando ed illustrando ai visitatori l’origine e lo sviluppo dei rifugi.

In concomitanza della festività anche i festeggiamenti dello storico negozio Maffucci Moda che da ben ottant’anni opera con successo nella nostra città e che ha voluto offrire alla cittadinanza “i necci” [•>], deliziose frittelle a base di farina di castagne, tipici della montagna pistoiese da cui ha origine la famiglia Maffucci, con cioccolata o ricotta.

A chiudere la stupenda giornata le musiche coinvolgenti della Fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri “E. Toti” di Colleferro che con il Sindaco Pierluigi Sanna ha attraversato le vie della città tra ali di folla, per poi giungere in Piazza Italia per il Concerto finale, sotto la direzione del Capo Fanfara Mauro Conti…

Eledina Lorenzon