Tivoli. Bruciavano cavi elettrici per recuperare il rame. 3 senza fissa dimora arrestati dai Carabinieri alle Terme
TIVOLI (RM) – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tivoli hanno proceduto nella mattinata di oggi, 9 Maggio, all’arresto in flagranza di 3 uomini, di 27, 26 e 62 anni, tutti senza fissa dimora, di fatto domiciliati all’interno di alcune baracche presenti il località Tivoli Terme, via Bagni Vecchi 1, già noti alle Forze dell’ordine poiché gravati da numerosi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, resisi responsabili del reato di combustione illecita di rifiuti pericolosi.
L’attenzione della pattuglia dell’Arma è stata attirata da una colonna di fumo nero che si levava dall’insediamento abusivo e che era ben visibile a distanza, motivo per il quale i militari si sono portati subito sul posto riuscendo a notare i tre malviventi che avevano appiccato il fuoco ad un cumulo di cavi elettrici in mezzo alle baracche allo scopo di recuperarne il rame.
Gli stessi, resisi conto della presenza dei Carabinieri, hanno tentato di dileguarsi ma sono stati fermati dopo un breve inseguimento.
Sul posto sono successivamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Tivoli che hanno proceduto a domare le fiamme.
I tre malviventi sono stati quindi arrestati e poi tradotti presso il Tribunale di Tivoli per la celebrazione del processo per rito direttissimo.