Roma. “Fermiamo la violenza contro le donne”, la consegna dei premi del concorso della Provincia
ROMA – Si svolgerà a Palazzo Valentini a Roma, martedì 10 dicembre alle 10.30, l’evento che vedrà l’assegnazione dei Premi del sesto concorso “Fermiamo la violenza contro le donne” , promosso dal Dipartimento IX “Sviluppo Sociale e Politiche per L’integrazione” Ufficio di Direzione–Istituzione Solidea “Istituzione di genere femminile e solidarietà”, rivolto agli studenti e alle studentesse delle Scuole Superiori di II grado di Roma e Provincia.
Verranno premiati i migliori dieci lavori individuali e/o collettivi, con un buono regalo del valore di 500 euro, dal Sub Commissario Dottoressa Paola Berardino, dalla Presidente dell’Istituzione Solidea Maria Grazia Passuello e dal Direttore del Dipartimento IX “Sviluppo Sociale e Politiche per L’integrazione” Dottoressa Antonella Massimi.
Il tema, oggetto di spot, corti, disegni, manifesti ed elaborati di scrittura, è la violenza sulle donne.
L’iniziativa si inserisce nel quadro di una ampia e articolata strategia di contrasto alla discriminazione e alla violenza, missione centrale dell’Istituzione Solidea della Provincia di Roma.
Il Bando proposto alle scuole aveva come obiettivo quello di coinvolgere il mondo giovanile nella produzione di messaggi efficaci contro la violenza di genere, mettendo in luce le risorse creative e i comportamenti positivi dei ragazzi e delle ragazze.
Una partecipazione numerosa, coordinata da docenti e direttori didattici, che anche quest’anno ha contribuito alla prosecuzione di un lavoro che da anni Solidea realizza con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani e le loro famiglie.
Dal 16 al 20 dicembre, dalle ore 10,00 alle ore 18,00, a Roma, presso la Casa Internazionale delle Donne di via della Lungara 19 si terrà l’esposizione, aperta al pubblico, dei lavori realizzati dai ragazzi che hanno partecipato al concorso.
«Questa iniziativa – afferma Maria Grazia Passuello, Presidente di Solidea – porta a parlare e a riflettere sulla violenza di genere come un fenomeno che riguarda ciascuno di noi e non solo chi la subisce. Esaminando gli elaborati ci si rende conto quanto sia importante e prezioso il punto di vista dei più giovani e l’immagine che danno di questo terribile fenomeno. Spesso le loro riflessioni ci parlano di indifferenza e solitudine: due elementi nei quali purtroppo la violenza sulle donne trova facile presa».