Roma. I Carabinieri arrestano 5 “predoni” di autoveicoli in sosta nel corso di una serie di operazioni mirate…
ROMA – Continuano a dare frutti i servizi di prevenzione messi in campo dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Solo questa notte, infatti, i militari hanno arrestato ben 5 predoni di autoveicoli accusati, a vario titolo, di furto aggravato (tentato o consumato) e ricettazione.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno arrestato un cittadino romeno di 28 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso in piazza Manfredo Fanti, zona Esquilino, in possesso di un computer portatile, documentazione bancaria e altro materiale risultato provento di un furto su autovettura commesso poco prima al Tiburtino. Dovrà rispondere di ricettazione.
Poco dopo, i Carabinieri della Stazione Roma Centocelle hanno arrestato un altro cittadino romeno di 20 anni, “pizzicato” in via Bernieri mentre stava smontando i pneumatici da un’auto parcheggiata in strada. Arrestato con l’accusa di furto aggravato, il giovane è stato anche denunciato a piede libero per ricettazione, poiché, nella sua disponibilità, è stata trovata una Fiat Idea denunciata rubata il 29 gennaio scorso alla Stazione Carabinieri di Oriolo Romano (RM). Nell’auto, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato numerosi arnesi per lo scasso.
Un 47enne romano, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro dopo essere stato notato in via Baldo degli Ubaldi mentre stava tentando di forzare il blocchetto di accensione di un motociclo parcheggiato in strada. Anche in questo caso, il ladro è stato anche denunciato a piede libero poiché sorpreso in possesso di un motociclo denunciato rubato il 30 gennaio scorso presso la Stazione Carabinieri Roma piazza Farnese.
Infine, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due cittadini romeni dopo essere stati sorpresi in flagrante, in piazza Roberto Balsamo Crivelli, subito dopo aver rubato un’autovettura.
Tutti i malviventi sono stati portati in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dinanzi alla quale compariranno per la celebrazione del rito direttissimo.