Marino. La 89a Sagra dell’Uva e le celebrazioni in onore della Madonna del SS. Rosario (foto)
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MARINO (RM) – Sono stati i temi della «fede di qualità» vissuti in una comune prospettiva di crescita, maturazione e consapevolezza gli argomenti che monsignor Marcello Semeraro ha portato all’attenzione dei presenti nella celebrazione solenne di Domenica 6 Ottobre nella Basilica collegiata di San Barnaba Apostolo. «Una fede che – ha detto l’alto prelato nella sua omelia ai tanti fedeli presenti in basilica nel giorno dedicato alla Madonna del SS Rosario – in onore dei suoi valori più profondi e del pensiero di Papa Francesco, va sentita e applicata con intenzione alla vita di tutti i giorni. Non una fede da pasticceria vissuta per abitudine e tradizione – ha detto Semeraro facendo riferimento ad una recente frase del Pontefice – ma un vero rapporto d’amore con Dio, nell’intimo dialogo con lui e nel rispetto dell’altro».
Alla cerimonia solenne, concelebrata con l’abate parroco monsignor Pietro Massari, altri parroci delle chiese di Marino e i diaconi, erano presenti gli assessori alla Cultura e alle Attività produttive Arianna Esposito e Giuseppe Bartolozzi. Tanti gli ospiti che, accogliendo l’invito del vice sindaco Fabrizio De Santis, come ogni anno sono arrivati a Marino per presenziare alla cerimonia religiosa e alla Processione Solenne in onore della Beata Vergine Maria, con la statua portata a spalla per le vie della città dai membri del Sodalizio della Madonna del SS. Rosario di Marino.
Tra loro il consigliere regionale Adriano Palozzi, il sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi, il vice sindaco di Albano Maurizio Sementilli, l’assessore Aleardo Semprucci di Lanuvio, il vice sindaco di Ciampino Carlo Verini con il comandante della Polizia Locale Roberto Antonelli, il consigliere Pamela Polito di Nettuno. Tra i rappresentanti di Palazzo Colonna l’assessore Marco Ottaviani con i consiglieri comunali Umberto Minotti, Simone Del Mastro, Emiliano Pagliarini, Stefano Pasqualini, Domenico Lamanna e, per la Provincia, Ugo Onorati.
Per le Forze dell’Ordine, tra gli altri, il Ten.Col. Luciano Magrini, comandante Gruppo Carabinieri Frascati con il Maggiore Luigi Aureli alla guida della Compagnia di Castel Gandolfo. Con loro i Marescialli Simmaco Vigilante e Marcello Michienzi, Comandanti della stazioni di Marino e Santa Maria delle Mole.
Per la Guardia Finanza Gruppo Frascati il Ten. Ambrogio Di Napoli, Comandate Nucleo Operativo con altri due rappresentanti del presidio tuscolano.
Presente il Commissariato della Polizia di Stato di Marino con molti dei suoi uomini e il Dirigente Walter Di Forti.
In totale schieramento l’organico della Polizia Locale di Marino con il Comandante Alfredo Bertini, il Capitano Franco De Santis e il Ten. Monica Palladinelli. Presenti Protezione Civile e Croce Rossa Comitato locale Marino.
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«In un giorno così importante per la nostra città come quello della prima domenica di ottobre, nel quale tutta la comunità si raduna in nome del profondo spirito religioso che la anima e della devozione alla Vergine del SS. Rosario – ha detto il vice sindaco De Santis – siamo orgogliosi che, insieme a noi e vicino a noi, vivano questo momento tante personalità di rilievo istituzionale, che ringraziamo per l’affetto e l’attenzione riservata alla nostra Città. E’ un’occasione privilegiata che testimonia, una volta di più, come le tradizioni di un territorio ricco di storia e anima come quello dei Castelli Romani si intreccino, da sempre, benevolmente con la nostra Sagra dell’Uva, un evento di popolo entrato nel numero delle feste più significative celebrate in Italia che, mantenendo inalterato in sé lo spirito più profondo legato alla tradizione, è in grado di rappresentare il grande cuore della nostra terra. Con la passione della sua gente per le cose semplici e vere, per il lavoro, i sentimenti profondi e la famiglia».
«Siamo lieti che le istituzioni del territorio, dai colleghi sindaci, ai consiglieri provinciali e regionali – hanno affermato Esposito e Bartolozzi – partecipino in maniera tanto viva e sentita all’offerta dei prodotti della terra e del lavoro dell’uomo, dell’uva e del vino che la Città di Marino rende alla Vergine ricordando accadimenti storici di importanza assoluta, come la Battaglia di Lepanto. Un evento – conclude il sindaco – importante per tutto l’occidente che quattro secoli fa, ribadiva convintamene la sua natura e le sue radici profondamente cristiane».
Insieme alla Madonna del SS. Rosario, a sfilare per le vie della città anche i gonfaloni con le immagini dei Servi di Dio Zaccaria Negroni e monsignor Guglielmo Grassi ai quali l’«Associazione Pro Beatificazione Servi di Dio monsignor Guglielmo Grassi e Zaccaria Negroni» ha dedicato una mostra fotografica e documentaria all’interno di San Barnaba realizzata dal Centro Multimediale Comunicazione Sociale monsignor Guglielmo Grassi. L’evento, nel corso del quale sono state accese due «lampade perenni» a simboleggiare la luce che i due uomini rappresentano per Marino e per l’Italia, è stato inserito all’interno dei festeggiamenti per i dieci anni del Sodalizio della Madonna del SS. Rosario di Marino.
Bilanci, commenti e… ringraziamenti
«Grazie a tutti». E’ così che ieri, 7 ottobre, dal palco allestito in piazza San Barnaba per gli spettacoli di Giuliano Palma e Alex Britti, gli assessori alla Cultura e alle Attività produttive e Turismo Arianna Esposito e Giuseppe Bartolozzi hanno calato il sipario sulla 89ma edizione della Sagra dell’Uva. Evento che, nonostante le condizioni metereologiche, ha fatto registrare un’ottima affluenza di pubblico richiamato in città dalla festa del vino ma anche dalla ricca programmazione messa in campo da Palazzo Colonna.
«Il nostro grazie – dicono i due amministratori – và a tutta la macchina organizzativa che, ogni anno, lavora mesi per far sì che tutto riesca bene collaborando con l’Amministrazione nel realizzare il programma intenso e qualificato che testimonia ancora una volta la vivacità e la ricchezza culturale del nostro territorio. Alle associazioni, ai comitati di quartiere, alle Pro Loco, all’Ufficio Cultura e Attività Produttive ma anche ai collaboratori della Multiservizi dei Castelli di Marino che lavorano la notte per regalare al mattino a cittadini e visitatori una città pulita. Alle attività commerciali e artigianali del centro storico che hanno accolto i tanti turisti, alla Provincia di Roma e alla Regione Lazio che ancora una volta hanno creduto nel nostro progetto – aggiungono – così come ai tanti sponsor che, viste le limitazioni di bilancio comunale, ci hanno sostenuti rendendo possibile l’evento».
«La riconoscenza dell’Amministrazione e della città di Marino – afferma il vice sindaco Fabrizio De Santis – và alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Locale, alla Croce Rossa, alla Protezione Civile sempre presenti a tutela della sicurezza. A loro il nostro grazie per il grande spiegamento di uomini predisposto in questi giorni di festa. Un ringraziamento da estendere anche agli operatori della Protezione Civile degli altri comuni venuti a Marino ad aiutarci. Un grazie particolare ai tantissimi ospiti che, nonostante le condizioni atmosferiche incerte, hanno voluto porre attenzione bellezze ambientali, architettoniche e storiche del nostro territorio, alle iniziative proposte e ai cittadini che, come ogni anno, in piena collaborazione, hanno accolto la nostra festa che racconta al mondo la storia della nostra comunità».
«Quest’anno – afferma Arianna Esposito – abbiamo voluto sottolineare ancora di più i valori sui quali la Sagra si fonda, ovvero cultura, tradizione e fede proponendo eventi di ampio respiro incentrati proprio su queste tematiche, seguendo quel filo immaginario attraverso il tempo che parla di Marino e della sua storia. Dalla mostra in basilica dedicata a Zaccaria Negroni e monsignor Guglielmo Grassi, ai 40 anni di vita della Pro Loco Marino. Dalla personale al Museo Civico del maestro Ennio Calabria, autore della locandina 2013 fino al conferimento della Cittadinanza Onoraria al maestro Vittorio Storaro, autore della fotografia cinematografica vincitore dei Premi Oscar, Gova e Bafta per la migliore fotografia. Dallo spettacolo teatrale dedicato a Gioacchino Belli, ai concerti delle bande musicali fino al Premio Letterario Vittoria Colonna e alla mostra delle locandine della Sagra a raccontarne la storia. Percorso riproposto anche dalla maratona cinematografica al Museo del Cinema con i filmati delle prime sagre, dalla manifestazione promossa da Punto a Capo al Parco dell’Acqua Santa che ha ricordato quando i panni si lavavano al Fontanone e dalla mostra fotografica dell’Unitre».
«Moltissime tra le iniziative in programma – aggiunge Giuseppe Bartolozzi – sono state indirizzate alla promozione del Marino Doc, con una particolare attenzione alle quantità di vino diffuse da commercianti e cantine che ringraziamo per aver collaborato con l’Amministrazione nel far rispettare l’ordinanza che voleva la somministrazione di vino esclusivamente al bicchiere. Nel rispetto e nella tutela degli ospiti e dei cittadini. Tra gli eventi a celebrazione del prodotto principe del territorio, Art&Wine con, la Coldiretti e l’Accademia Castrimeniense a realizzare dipinti poi trasformati in etichette per le bottiglie di vino, la dimostrazione di vinificazione con antichi strumenti da parte di cantine del territorio e del Gotto d’Oro, l’agricoltura e natura del Coem, la mostra di arte e mestieri, la manifestazione Mercati Generali, le degustazioni dei prodotti locali, la sfilata dei carretti a vino fino al Miracolo della Fontane conosciuto in tutto il mondo».
«Un successo, quello della Sagra dell’Uva numero 89 appena conclusa – chiude il vice sindaco De Santis – che nasce dalla collaborazione di tante professionalità e che solo grazie all’unione di intenti e all’unicità di obiettivi trova, ogni anno, la sua realizzazione».