Inaugurata ad Artena la Casa famiglia per minori “Giovanni Palatucci”. Realizzata grazie all’impegno della Fondazione San Michele Arcangelo
ARTENA (RM) – Domenica 12 Novembre ad Artena in via Colle Siciliano, 5 sede del “Polo Tecnologico Attrattore del Territorio e del Sociale PTA-TS Lazio” si è tenuta l’inaugurazione della Casa famiglia per i bambini sfortunati, intitolata al Poliziotto servo di Dio Giovanni Palatucci, con il patrocinio del Garante dell’Infanzia della Giunta e Consiglio Regione Lazio, oltre Città Metropolitana di Roma e Comune di Artena.
Presenti al taglio del nastro inaugurativo il Sindaco di Artena Felicetto Angelini, in veste privata il Direttore Prefetto Giovanna Maria Rita Iurato dalla Direzione Centrale degli Affari dei Culti, Don Andrea in rappresentanza del Presidente dell’!ss.Ne Onlus Giovanni Palatucci Mons. Robeto De Odorico, il Presidente della Fondazione San Michele Arcangelo Onlus Gian Mario De Luca e il Dott. Luigi Moratti Consigliere Comunale di Colleferro.
La Casa Famiglia Palatucci è pronta ad accogliere i bisogni di giovani in difficoltà e prende vita grazie all’impegno di esperti e volontari dalla Fondazione San Michele Arcangelo, Organizzazione No Profit costituita da appartenenti alla Polizia di Stato, che accoglie al suo interno Uomini e Donne del Comparto Sicurezza difesa e Soccorso Pubblico loro Famigliari e Sostenitori.
Presenti e parte integrante nell’ambito del “PT!-TS”, al taglio del nastro sono le No-Profit, Ass Giovanni Palatucci, Lo Storico Cantiere, L’associazione Culturale “Sbandieratori e Musici Alfieri del Cardinale Borghese”, L’Associazione Batticuore coloratissimi Clowndottori, La Goccia Magica, Coro Fiore Blu di Marino Aperta Onlus, le quali, così come la cittadinanza tutta, sono state invitate pubblicamente ad avanzare idee, progetti di pubblica utilità a favore del territorio, vedendo parte attiva i futuri ospiti della casa.
La fondazione inoltre è parte del coordinamento delle associazioni e fondazioni del Comune di Marino “Vivi Marino” e della “La Rete di Tutti” organizzazione di secondo livello di Velletri, collaborando attivamente in sinergia con le altre Organizzazioni.
L’ispirazione della Fondazione a perseguire il progetto della casa famiglia per Minori è venuta ripercorrendo la storia di un Funzionario di Polizia di cui si commemora l’ottantesimo anniversario di una data significativa, che ha cambiato il destino di molte persone. Esattamente il 12 Novembre del 1937 il funzionario di Polizia nel divenire responsabile dell’ufficio stranieri della Questura di Fiume, città più cosmopolita del Regno D’Italia, intraprese quelle scelte che oggi tutti condividiamo, ma che il poliziotto servo di Dio Dr Giovanni Palatucci non visse tanto a lungo per vedersi riconosciuta la Medaglia d’Oro al valore civile e il titolo di “Giusto fra le Nazioni” dallo Yad Vashem di Israele.
Palatucci dal 5 Settembre del 1938 obbligato a obbedire alle leggi della “vergogna” (legge razziale) da ligio funzionario di giorno, ma da coraggioso salvatore di ebrei e perseguitati di notte, inventando documenti, passaporti, ecc. per agevolare la fuga delle famiglie destinate alla deportazione, ha preferito obbedire alla legge della coscienza. Nonostante la possibilità di fuga insieme al Prefetto e al Questore in carica, Palatucci noto come “l’angelo della notte” decise di rimanere e ricoprire la carica di Questore a Fiume per dare possibilità di salvezza ancora a tanti uomini e donne. Finché non venne scoperto dalla Gestapo.
Nel 1945 venendo deportato a Dachau, evitando la condanna a morte immediata per alto tradimento grazie all’intervento del Console svizzero. I fatti raccontati dagli ebrei salvati dai campi di concentramento hanno portato viva testimonianza del valore del poliziotto morto da detenuto reo della colpa di aver amato il prossimo più di se stesso.
A rendere omaggio all’inaugurazione e al ricordo di Giovanni Palatucci, Le Fiamme Oro, la Protezione Civile, i Carabinieri, il museo storico delle auto della Polizia, stradale, nonché sua Eccellenza Reverendissima Vescovo della Diocesi Suburbicaria di Velletri – Segni Mons. Vincenzo Apicella, accompagnato dal coro parrocchiale e dal Quintetto della Banda Musicale della Polizia di Stato che in precedenza si era esibita anche in San Pietro.
Ad accompagnare nel tragitto gli intervenuti e le autorità fino alla Chiesa del Rosario di Artena dove si è celebrata la Santa Messa in ricordo al servo di Dio Giovanni Palatucci, in testa la nuova Lamborghini Huracán scortata dalle moto della Polizia di Stato. Mentre le gloriose auto d’epoca, erano parcheggiate presso il Museo Civico di Artena sede della Sala Consiliare dove si sono tenuti i saluti delle autorità e un minuto di silenzio per i caduti a Nassiriya.