Colleferro. Ultimo appuntamento di “Autori in Libreria” con “Come della Rosa” della scrittrice Tiziana Rinaldi Castro [Foto]
COLLEFERRO (RM) – L’ultimo incontro di “Autori in Libreria”, organizzato dall’Associazione Culturale Gruppo Logos in collaborazione con la la Libreria C&C Catena di Colleferro, nella giornata di Sabato 10 Giugno che ha visto protagonista la scrittrice Tiziana Rinaldi Castro e la sua ultima fatica letteraria: “Come della Rosa”, edito da Effigie Edizioni, fresco di stampa. L’autrice è stata ospite al programma di Rai 3 – Fahreneith -un libro al giorno lo scorso 5 Giugno e alla Casa delle Letterature il 9, tra gli appuntamenti del tour promozionale per la presentazione del suo romanzo.
Nata a Sala Consilina nel 1965, vive negli Stati Uniti dal 1984.
Si è laureata alla New York University in Cinema e poi in Studi Interdisciplinari in Religioni Africane e Sciamanesimo. .Insegna Letteratura greca antica alla Montclair State University e si divide fra Brooklyn, dove vive con il marito e le figlie, e le montagne del sud est del Colorado.
Donna di grande carisma e simpatia, ha letteralmente incantato il pubblico nel presentare, intervistata dallo scrittore Giulio Laurenti, le vicende che fanno da sfondo nel suo romanzo, certamente fuori dai canoni, dove è l’America ed in particolare la New York degli anni ’80, a fare da sfondo di tutta la vicenda. . Un’America nascosta, ignota e mistica nella quale Tiziana Rinaldi Castro si è immersa completamente dal momento stesso in cui è arrivata trentatré anni fa, un’amore per la lingua e la poesia americana che ama fortemente e che è stata la molla che l’ha portata a lasciare l’Italia. In questa nazione multietnica, dove convivono culti religiosi antichi e diversi tra loro arrivati con gli schiavi dall’Africa, la scrittrice ha abbracciato il culto Yorùbá, un credo politeista con grande rispetto per il culto degli antenati e che comprende riti magici ed un sistema complesso di divinazione, divenendone, nel 1991, sacerdotessa.
Il romanzo “Come della rosa” è pervaso da questo credo religioso e si snoda tra sentimenti diversi di amicizia e di amore, di riscatto e di redenzione, di una morte e di una rinascita .
Emiliano Westwood, guerriero e trafficane d’armi e Bruna di Michele,giornalista free-lance, sono i personaggi di questo romanzo fuori dai canoni, alla ricerca il primo di morire consapevolmente e liberarsi da colpe divenute ormai insopportabili, la seconda di liberarsi dal baratro dell’alcol e riuscire a recuperare il rapporto con la sua bambina. Mama-Adebambo-sacerdotessa Yorùbá li accoglie e cercherà di aiutarli facendo loro raccontare una storia per permettere di trovare la chiave per entrare nel loro stesso inferno, portando alla luce i segreti che li divorano, unendoli in un amore impossibile che sarà però la giusta via per salvare l’anima di Emiliano e la vita di Bruna. Una vicenda che si snoda tra il Vallo di Diano in Italia, alla ricerca delle proprio origini a lungo rinnegate di Bruna, a New York ed al Nuovo Messico teatro delle vicende di Emiliano, un viaggio nelle proprie esistenze che si snoda sotto la guida di Mama, in un tempio di Harlem. Tra credo cattolico ed africano, i personaggi del romanzo affrontano grandi temi: dall’amore alla guerra e alla morte, alla ricerca della propria rinascita personale dove la morte non è vista come un castigo, ma l’ultimo dono che la vita ci fa!
Una grande scrittrice, dalla vita appassionante e dove il viaggio diventa il mezzo per conoscere e conoscersi, senza tradire le proprie origini, ma aprendosi con entusiasmo alla scoperta e alla condivisione di questo meraviglioso percorso chiamato vita di cui siamo protagonisti.
Un incontro davvero speciale per il pubblico presente, anche per il vivace dibattito che è seguito alla presentazione del libro, nell’atmosfera magica che le librerie sanno creare, sorseggiando un fresco aperitivo, con l’arrivederci al prossimo settembre per un nuovo ciclo di incontri e l’augurio a tutti di buone vacanze!
Eledina Lorenzon