Roma. Con l’auto in panne riceve aiuto dal benzinaio, poi lo insulta, non lo paga e chiama il 112. Allontanata dalla Capitale e denunciata per procurato allarme
ROMA – La spia dell’acqua in ebollizione dell’auto si accende. La donna si ferma al primo distributore che trova.
Siamo a Piazzale Clodio.
La donna chiede aiuto al benzinaio il quale le risolve il problema aggiungendole del liquido refrigerante. Costo dell’operazione 10 euro.
La donna non paga ed insulta il benzinaio allontanandosi. Poi chiama il 112 richiedendo l’intervento delle Forze dell’Ordine perché era stata minacciata da un uomo con la pistola.
Gli agenti del commissariato Prati intervengono sul posto, ma il benzinaio non aveva armi: aveva semplicemente effettuato un intervento sull’auto, peraltro dietro richiesta della donna.
I controlli sulla donna invece raccontano di numerosi precedenti per lesioni, minacce, atti persecutori e truffa.
A quel punto è scattata la denuncia nei suoi confronti per procurato allarme con conseguente allontanamento dal Comune Roma, con divieto di ritorno per un anno.
(Adn Kronos)