Emergenza Coronavirus. #IORESTOACASA. 10-05-2020. Nel Lazio ancora 4 decessi. Da domani test sierologici. Il nuovo modulo. Fase2: le faq e l’ordinanza regionale
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Dati Ultimo Aggiornamento: 10-05-2020 ore 18:00
Ricoverati con sintomi | Ricoverati Terapia Intensiva | Isolamento Domiciliare | Totale attualmente Positivi |
Deceduti | Dimessi Guariti | Totale Casi | Tamponi |
I DATI DEL CONTAGIO REGIONE PER REGIONE
SITUAZIONE DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS
NEL LAZIO
Dati Ultimo Aggiornamento: 10-05-2020 ore 18:00
Ricoverati con sintomi | Ricoverati Terapia Intensiva | Isolamento Domiciliare | Totale attualmente Positivi |
Deceduti | Dimessi Guariti | Totale Casi | Tamponi |
Aggiornamento per Provincia alle ore 18:30 del 10 Maggio 2020
PROVINCIA | Contagi Totali | Variazione Giornaliera |
---|---|---|
Frosinone | 578 | +2 |
Latina | 511 | +1 |
Rieti | 331 | 0 |
Roma | 5.229 | +27 |
Viterbo | 408 | +2 |
altro/in fase di verifica | 108 | |
TOTALE | 7.165 |
Dpcm del 26 Aprile 2020
Le risposte ai dubbi sulla Fase 2 al via il 4 Maggio
LE F.A.Q. REGIONALI
La situazione nel Lazio
Sono 4286 gli attuali casi positivi #COVID19 nella Regione Lazio. Di cui 2937 sono in isolamento domiciliare, 1265 sono sono ricoverati non in terapia intensiva, 84 sono ricoverati in terapia intensiva.
557 sono i pazienti deceduti e 2322 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 7165 casi
Oggi, 10 Maggio, si registra un dato di 32 casi positivi nelle ultime 24h e un trend al 0,4%.
Proseguono i controlli sulle RSA e le strutture socio-assistenziali private accreditate.
Sono ad oggi 678 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio. Dove si sono registrate situazioni di criticità sono stati svolti audit per verificare la piena applicazione delle indicazioni.
«Chi ha tradito gli anziani – afferma l’Ass. regionale alla Sanità Alessio D’Amato – non può stare più nel sistema sanitario regionale.
La prossima settimana saremo a lavoro per un think tank sulla riforma dell’assistenza agli anziani formato da autorevoli rappresentanti del mondo scientifico, della comunicazione, della sanità e del mondo religioso».
Il Lazio punta sui test sierologici, partono da domani i 300mila test su tutti gli operatori sanitari, medici di medicina generale e farmacisti, Forze dell’Ordine e le Rsa [qui l’articolo •>]. Saranno utili per comprendere la circolazione del virus e per questo D’Amato ringrazia Confcooperative per il contributo straordinario per l’attivazione delle unità mobili USCA-R attraverso la fornitura dei camper.
Trend stabilmente in discesa nelle province (Area Metropolitrana di Roma Capitale esclusa) dove complessivamente si registrano 4 casi nelle ultime 24h e zero decessi.
Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 4, mentre continuano a crescere i guariti che sono arrivati a 2.322 totali e i tamponi totali eseguiti sono stati quasi 179mila.
Questi i dati di oggi, 10 Maggio, relativi alla situazione
presso le Asl e le Aziende Ospedaliere del Lazio
Asl Roma 1 – 7 nuovi casi positivi. 63 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso la Casa della Salute di Via Clauzetto e 1 presso l’Azienda Ospedaliera San Giovanni
Asl Roma 2 – 3 nuovi casi positivi. 56 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso il Policlinico Campus Biomedico e 1 presso la Casa della Salute Santa Caterina della Rosa
Asl Roma 3 – 1 nuovo caso positivo. 36 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso la direzione generale di Casal Bernocchi e 1 presso l’ex presidio del Forlanini
Asl Roma 4 – 3 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 68 anni. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso l’Ospedale di Civitavecchia e 1 presso l’Ospedale di Bracciano
Asl Roma 5 – 3 nuovi casi positivi. 7 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso il Centro Agroalimentre di Guidonia e 1 a Colleferro, Via degli Esplosivi
Asl Roma 6 – 11 nuovi casi positivi. 215 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Da martedì 12 maggio operativi i primi due moduli della RSA pubblica di Albano per 27 posti letto. Sarà operativa 1 postazione di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso l’Ospedale dei Castelli
Asl di Latina – 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. 78 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso l’Ospedale Goretti di Latina e 1 a Gaeta, Piazza di Liegro
Asl di Frosinone – 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. Saranno operative 2 postazioni di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza: 1 presso l’Ospedale di Cassino e 1 presso l’Ospedale di Sora
Asl di Viterbo – 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. 2 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Sarà operativa 1 postazione di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza presso l’Ospedale Belcolle di Viterbo
Asl di Rieti – 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. 8 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Sarà operativa 1 postazione di tampone drive in per indagine di sieroprevalenza presso Piazzale Istituto D’Arte di Rieti
Policlinico Umberto I – 88 pazienti ricoverati di cui 5 in terapia intensiva. 4 pazienti guariti
Azienda ospedaliera San Camillo – Non si registrano nuovi casi positivi in accesso al pronto soccorso negli ultimi 5 giorni. Operativo il laboratorio per il test COVID H24
Azienda sanitaria Sant’Andrea – Operativo il laboratorio per il test COVID H24
Azienda Ospedaliera San Giovanni – Operativo il laboratorio per il test COVID H24
Policlinico Gemelli – 89 pazienti ricoverati al Covid Hospital Columbus di cui 15 in terapia intensiva
Policlinico Tor Vergata – 68 pazienti ricoverati di cui 5 in terapia intensiva
IFO – Operativo il laboratorio per il test sierologico e il laboratorio per il test COVID H24
Ares 118 – Operativo al numero verde 800.118.800 il servizio di assistenza psicologica per i cittadini
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – I pazienti ricoverati al centro Covid di Palidoro sono 11: 9 bambini e 2 mamme. Buone condizioni generali per tutti i ricoverati
Università Campus Bio-Medico – 31 pazienti ricoverati al Covid Center Campus Biomedico di cui 13 in terapia intensiva.
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DPCM del 11 Marzo 2020
(inizio della “quarantena” su tutto il territorio nazionale)
Coronavirus, la normativa vigente
Norme, circolari e ordinanze sul sito del Ministero della Salute
Le ordinanze di Protezione civile sul sito del Dipartimento
I provvedimenti attualmente vigenti, approvati dal Governo in seguito all’emergenza sanitaria internazionale, sono i seguenti:
Misure per il contenimento dell’emergenza Covid-19 nella cosiddetta “Fase due”.
Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(GU Serie Generale n.97 del 11-04-2020)
Dpcm 10 Aprile 2020
Istituzione del Comitato di esperti in materia economica e sociale
Dpcm 1 Aprile 2020
Disposizioni attuative del decreto-legge 25 Marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(GU Serie Generale n.88 del 02-04-2020)
Decreto-legge 25 Marzo 2020, n. 19 Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
(GU Serie Generale n.79 del 25-03-2020)
Decreto del Ministro dello Sviluppo economico 25 Marzo 2020 Modifiche al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 marzo 2020
(in corso di pubblicazione in GU)
- Dpcm 22 Marzo 2020
- (in corso di pubblicazione in G.U.)
- Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22 Marzo 2020
- Ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale.
(in corso di pubblicazione in G.U.) - Ordinanza del Ministro della Salute 20 Marzo 2020
- Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(G.U. Serie Generale n.73 del 20-03-2020) - Decreto-legge 17 Marzo 2020 n. 18 #CuraItalia
- Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
(G.U. 17 marzo 2020) - Circolare del Ministero dell’Interno 14 Marzo 2020
- Precisazioni riguardanti l’apertura dei mercati e dei centri commerciali nei giorni prefestivi e festivi.
- Dpcm 11 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(G.U. Serie Generale n. 64 del 11/03/2020) - Dpcm 9 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(G.U. Serie Generale n. 62 del 09/03/2020) - Decreto-legge 9 Marzo 2020, n. 14
- Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19.
(GU Serie Generale n.62 del 09-03-2020) - Dpcm 8 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale
(GU Serie Generale n.59 del 08-03-2020)
In riferimento al Dpcm 8 Marzo 2020, il Ministro dell’interno ha emanato la Direttiva n. 14606 del 08/03/2020 destinata ai Prefetti per l’attuazione dei controlli nelle “aree a contenimento rafforzato”. - Decreto-legge 2 Marzo 2020, n. 9
- Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU Serie Generale n.53 del 02-03-2020) - Decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6
- Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU n.45 del 23-2-2020 ) - Delibera del Consiglio dei Ministri 31 Gennaio 2020
- Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili
(GU Serie Generale n.26 del 01-02-2020) - Ordinanza del Ministro della salute 30 Gennaio 2020
- Misure profilattiche contro il nuovo Coronavirus (2019 – nCoV)
(GU Serie Generale n.26 del 01-02-2020)
Con l’entrata in vigore del Dpcm 8 Marzo 20202, hanno cessato la loro efficacia:
- Dpcm 4 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale
(GU Serie Generale n.55 del 04-03-2020) - Dpcm 1 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU Serie Generale n.52 del 01-03-2020)
C’è in atto un’altra emergenza, quella della raccolta sangue.
Per effetto della paura di Covid-19, nella prima settimana di marzo le donazioni sono calate in media del dieci per cento in tutta Italia.
Dopo i tanti appelli alla donazione dei giorni scorsi, l’afflusso dei donatori è tornato a crescere.
Ora è importante mantenere questo trend per continuare a garantire le terapie degli altri malati.
Eventuali riduzioni “mettono a rischio i 1800 pazienti che ogni giorno hanno bisogno di trasfusioni e se non lo facciamo potranno ingolfare gli ospedali per le complicanze della loro anemia” avverte Giancarlo Liumbruno, direttore del Centro nazionale sangue (Cns), che ribadisce la necessità di non interrompere questo gesto di solidarietà. Donare il sangue è sicuro, infatti, anche ai tempi del nuovo coronavirus, e non ha alcuna controindicazione: «I centri di raccolta sono attrezzati e organizzati per garantire tutte le misure di sicurezza per il Covid-19» sottolinea Liumbruno.
Uscire di casa per andare a donare il sangue è tra gli spostamenti di necessità inclusi nelle ultime restrizioni decise dal governo per contrastare l’epidemia.
Il direttore del Cns ha risposto a queste domande chiarendo perché è possibile donare il sangue in sicurezza anche in questo periodo e quale iter devono seguire i volontari.
Il sangue donato può trasmettere il coronavirus?
No, non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino la trasmissione trasfusionale di Covid-19. Inoltre, i virus appartenenti alla stessa famiglia come Sars e Mers non sono mai stati trasmessi con il sangue.
Cosa devo fare per donare il sangue?
Telefona al tuo servizio trasfusionale o alla tua associazione (Avis, Croce rossa, Fidas o Frares) e prendi un appuntamento. Questo servirà per evitare assembramenti e anche spostamenti inutili.
Chi può donare il sangue?
Chiunque sia in buona salute, maggiorenne fino a 70 anni, che pesi almeno 50 chili e che rispetti i criteri di sicurezza specifici del Covid.
Dove donare il sangue?
Attraverso il sistema di ricerca online GeoBlood è possibile conoscere la localizzazione dei punti di raccolta aperti più vicino al cittadino. Per effettuare la ricerca è sufficiente selezionare la propria regione, la provincia e il comune.
È davvero necessario donare il sangue?
Sì, oggi più che mai non dobbiamo dimenticarci anche degli altri malati che hanno bisogno di sangue anche in condizioni di emergenza.