Emergenza Coronavirus. 30-05-2020. Nel Lazio “solo” 6 positivi, è record. 7 decessi. Tutti i dati del contagio. D.L. 16-05. Dpcm 17-05. L’Ordinanza regionale
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Dati Ultimo Aggiornamento: 30-05-2020 ore 18:00
Ricoverati con sintomi | Ricoverati Terapia Intensiva | Isolamento Domiciliare | Totale attualmente Positivi |
Deceduti | Dimessi Guariti | Totale Casi | Tamponi |
I DATI DEL CONTAGIO REGIONE PER REGIONE
SITUAZIONE DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS
NEL LAZIO
Dati Ultimo Aggiornamento: 30-05-2020 ore 18:00
Ricoverati con sintomi | Ricoverati Terapia Intensiva | Isolamento Domiciliare | Totale attualmente Positivi |
Deceduti | Dimessi Guariti | Totale Casi | Tamponi |
Aggiornamento per Provincia alle ore 18:30 del 30 Maggio 2020
PROVINCIA | Contagi Totali | Variazione Giornaliera |
---|---|---|
Frosinone | 615 | 0 |
Latina | 539 | 0 |
Rieti | 385 | 0 |
Roma | 5.632 | +5 |
Viterbo | 430 | +1 |
altro/in fase di verifica | 114 | |
TOTALE | 7.715 |
Decreto Legge 33 del 16 Maggio 2020 •>
La situazione nel Lazio
Sono 3055 gli attuali casi positivi #COVID19 nella Regione Lazio. Di cui 2228 sono in isolamento domiciliare, 769 sono sono ricoverati non in terapia intensiva, 58 sono ricoverati in terapia intensiva. 728 sono i pazienti deceduti e 3932 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 7715 casi.
Oggi, 30 Maggio, si registra un dato di 6 casi positivi nelle ultime 24h si tratta del dato più basso da inizio emergenza e continuano a crescere i guariti che sono stati 107 nelle ultime 24h.
A Roma città si registra il dato più basso da inizio emergenza con due nuovi casi e tra questi una donna residente a Milano.
Proseguono le attività per i test sierologici agli operatori sanitari e delle Forze dell’Ordine.
I decessi sono stati 7 nelle ultime 24h mentre il numero complessivo dei guariti è di 3.932 totali e i tamponi totali eseguiti sono stati circa 254mila.
STATISTICHE: dei casi finora confermati nel Lazio l’11% è ricoverato in una struttura sanitaria, il 30% è in isolamento domiciliare e meno dell’1% è in terapia intensiva. I guariti sono il 50%. Il 28% dei casi confermati era asintomatico.
L’età mediana dei casi positivi è 57 anni. Il sesso è ripartito in modo omogeneo: il 47% sono di sesso maschile e il 53% di sesso femminile.
I casi positivi sono così distribuiti: il 39,9% è residente a Roma città, il 32,6% nella Provincia, l’8,6% a Frosinone, il 5,2% a Rieti, il 6% a Viterbo e il 7,7% a Latina.
Questi i dati di oggi, 30 Maggio, relativi alla situazione
presso le Asl e le Aziende Ospedaliere del Lazio
Asl Roma 1 – Non si registrano nuovi casi positivi. 27 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 2 – 2 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 80 anni con patologie pregresse. 13 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 3 – Non si registrano nuovi casi positivi. 15 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 4 – Non si registrano nuovi casi positivi. 3 decessi: un uomo di 93, un uomo di 85 e una donna di 81;
Asl Roma 5 – 2 nuovi casi positivi. 30 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 6 – 2 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 88 anni. 55 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Frosinone – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 9 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Latina – Non si registrano nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 76 anni. 29 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Rieti – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 4 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Viterbo – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 9 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea – Conclusi i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario. Partiti i test sierologici per i privati cittadini;
Azienda ospedaliera San Camillo – Conclusi i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario. Partiti i test sierologici per i privati cittadini. Ripresa attività ambulatoriale;
Azienda Ospedaliera San Giovanni – Conclusi i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario. Partiti i test sierologici per i privati cittadini;
Policlinico Umberto I – 47 pazienti ricoverati di cui 3 in terapia intensiva. 2 pazienti guariti;
Policlinico Tor Vergata – 27 pazienti ricoverati di cui 4 in terapia intensiva. Ultimati i test di sieroprevalenza sugli operatori sanitari;
Policlinico Gemelli – 46 pazienti ricoverati al Covid Hospital Columbus di cui 6 in terapia intensiva;
Policlinico Campus Biomedico – 14 pazienti ricoverati al Covid Center Campus Biomedico di cui 8 in terapia intensiva. Ripresa attività ambulatoriale;
Ares 118 – Operativo al numero verde 800.118.800 il servizio di assistenza psicologica per i cittadini;
IFO – Operativo il laboratorio per il test sierologico e il laboratorio per il test COVID H24;
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Nella giornata di ieri dimesso un bambino con il papà. Restano ricoverati al Centro Covid di Palidoro 4 pazienti: 3 bambini e 1 genitore;
L’ULTIMO BOLLETTINO
DELL’INMI “LAZZARO SPALLANZANI” DI ROMA
#COVID19
IN CASO DI NECESSITÀ NON ANDARE AL PRONTO SOCCORSO MA CHIAMA I NUMERI:
1500 – 112 – Nel Lazio 800 118 800
DONARE IL SANGUE
Perché è importante continuare a farlo •>
Coronavirus, la normativa vigente
Norme, circolari e ordinanze sul sito del Ministero della Salute
Le ordinanze di Protezione civile sul sito del Dipartimento
I provvedimenti attualmente vigenti, approvati dal Governo in seguito all’emergenza sanitaria internazionale, sono i seguenti:
TERMINE LOCKDOWN
Norme attuative del Decreto legge 33 16/5/2020.
Decreto Legge n. 33 16 Maggio 2020
Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Misure per il contenimento dell’emergenza Covid-19 nella cosiddetta “Fase due”.
Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(GU Serie Generale n.97 del 11-04-2020)
Dpcm 10 Aprile 2020
Istituzione del Comitato di esperti in materia economica e sociale
Dpcm 1 Aprile 2020
Disposizioni attuative del decreto-legge 25 Marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(GU Serie Generale n.88 del 02-04-2020)
Decreto-legge 25 Marzo 2020, n. 19 Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
(GU Serie Generale n.79 del 25-03-2020)
Decreto del Ministro dello Sviluppo economico 25 Marzo 2020 Modifiche al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 marzo 2020
(in corso di pubblicazione in GU)
- Dpcm 22 Marzo 2020
- (in corso di pubblicazione in G.U.)
- Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22 Marzo 2020
- Ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale.
(in corso di pubblicazione in G.U.) - Ordinanza del Ministro della Salute 20 Marzo 2020
- Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(G.U. Serie Generale n.73 del 20-03-2020) - Decreto-legge 17 Marzo 2020 n. 18 #CuraItalia
- Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
(G.U. 17 marzo 2020) - Circolare del Ministero dell’Interno 14 Marzo 2020
- Precisazioni riguardanti l’apertura dei mercati e dei centri commerciali nei giorni prefestivi e festivi.
INIZIO LOCKDOWN
- Dpcm 11 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(G.U. Serie Generale n. 64 del 11/03/2020) - Dpcm 9 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
(G.U. Serie Generale n. 62 del 09/03/2020) - Decreto-legge 9 Marzo 2020, n. 14
- Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19.
(GU Serie Generale n.62 del 09-03-2020) - Dpcm 8 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale
(GU Serie Generale n.59 del 08-03-2020)
In riferimento al Dpcm 8 Marzo 2020, il Ministro dell’interno ha emanato la Direttiva n. 14606 del 08/03/2020 destinata ai Prefetti per l’attuazione dei controlli nelle “aree a contenimento rafforzato”. - Decreto-legge 2 Marzo 2020, n. 9
- Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU Serie Generale n.53 del 02-03-2020) - Decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6
- Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU n.45 del 23-2-2020 ) - Delibera del Consiglio dei Ministri 31 Gennaio 2020
- Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili
(GU Serie Generale n.26 del 01-02-2020) - Ordinanza del Ministro della salute 30 Gennaio 2020
- Misure profilattiche contro il nuovo Coronavirus (2019 – nCoV)
(GU Serie Generale n.26 del 01-02-2020)
Con l’entrata in vigore del Dpcm 8 Marzo 20202, hanno cessato la loro efficacia:
- Dpcm 4 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale
(GU Serie Generale n.55 del 04-03-2020) - Dpcm 1 Marzo 2020
- Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 Febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
(GU Serie Generale n.52 del 01-03-2020)
C’è in atto un’altra emergenza, quella della raccolta sangue.
Per effetto della paura di Covid-19, nella prima settimana di marzo le donazioni sono calate in media del dieci per cento in tutta Italia.
Dopo i tanti appelli alla donazione dei giorni scorsi, l’afflusso dei donatori è tornato a crescere.
Ora è importante mantenere questo trend per continuare a garantire le terapie degli altri malati.
Eventuali riduzioni “mettono a rischio i 1800 pazienti che ogni giorno hanno bisogno di trasfusioni e se non lo facciamo potranno ingolfare gli ospedali per le complicanze della loro anemia” avverte Giancarlo Liumbruno, direttore del Centro nazionale sangue (Cns), che ribadisce la necessità di non interrompere questo gesto di solidarietà. Donare il sangue è sicuro, infatti, anche ai tempi del nuovo coronavirus, e non ha alcuna controindicazione: «I centri di raccolta sono attrezzati e organizzati per garantire tutte le misure di sicurezza per il Covid-19» sottolinea Liumbruno.
Uscire di casa per andare a donare il sangue è tra gli spostamenti di necessità inclusi nelle ultime restrizioni decise dal governo per contrastare l’epidemia.
Il direttore del Cns ha risposto a queste domande chiarendo perché è possibile donare il sangue in sicurezza anche in questo periodo e quale iter devono seguire i volontari.
Il sangue donato può trasmettere il coronavirus?
No, non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino la trasmissione trasfusionale di Covid-19. Inoltre, i virus appartenenti alla stessa famiglia come Sars e Mers non sono mai stati trasmessi con il sangue.
Cosa devo fare per donare il sangue?
Telefona al tuo servizio trasfusionale o alla tua associazione (Avis, Croce rossa, Fidas o Frares) e prendi un appuntamento. Questo servirà per evitare assembramenti e anche spostamenti inutili.
Chi può donare il sangue?
Chiunque sia in buona salute, maggiorenne fino a 70 anni, che pesi almeno 50 chili e che rispetti i criteri di sicurezza specifici del Covid.
Dove donare il sangue?
Attraverso il sistema di ricerca online GeoBlood è possibile conoscere la localizzazione dei punti di raccolta aperti più vicino al cittadino. Per effettuare la ricerca è sufficiente selezionare la propria regione, la provincia e il comune.
È davvero necessario donare il sangue?
Sì, oggi più che mai non dobbiamo dimenticarci anche degli altri malati che hanno bisogno di sangue anche in condizioni di emergenza.